L’interesse per la palla ovale nasce a Lucca attorno a Paolo Barsotti, professore di educazione fisica all’Itis Enrico Fermi. Raccoglie un gruppo di ragazzi che si innamorano del gioco e che presto trovano in Bernardo Romei il loro punto di riferimento come giocatore e come allenatore. La squadra si allenava allora sugli spalti e solo più tardi trova la sua “casa” sui campi dell’Acquedotto, lungo il fiume Serchio.
Purtroppo, due anni dopo l’inizio di questa avventura, nel 2008, Romei scompare prematuramente, all’età di 25 anni. I suoi ragazzi però non si fermano, si fanno coraggio e vanno avanti e dal 2015 ogni anno gli dedicano il Memorial Bernardo Romei, che si tiene tradizionalmente in settembre, all’inizio della stagione.
Il Memorial è l’occasione per la l’ASD Rugby Lucca di aprire i suoi spazi alla comunità, che può godersi un torneo a quattro solitamente dedicato a squadre under 18 e un test match della squadra seniores, avvicinandosi a questo sport. È anche l’occasione per rinsaldare il legame con la famiglia di Bernardo, che negli anni non ha mai fatto mancare il suo appoggio all’associazione.
Di acqua sotto i ponti ne è passata da quel 2006 e attorno a quel manipolo di pionieri del rugby l’associazione è cresciuta molto. È cresciuta riuscendo a portare all’Aquedotto soprattutto tantissimi bambini. Prime dello stop causato dalla pandemia, l’ASD Rugby Lucca contava oltre duecento tesserati, dall’under 6 alla seniores, dai quattro anni agli “anta” del gruppo di genitori e appassionati che giocano a “touch” (dove non c’è placcaggio). Da sottolineare lo sviluppo del movimento femminile, che registra una crescita costante supportata ogni anno dall’arrivo di giovanissime.
La parola d’ordine è “fare squadra”, che poi è uno dei capisaldi del rugby. In uno sport così abrasivo, che consuma fisicamente contatto dopo contatto, non c’è spazio per l’individualità: vince la squadra. Ecco perché l’ASD Rugby Lucca mira a coinvolgere non solo i bambini e i ragazzi, ma anche le famiglie. C’è sempre un barbecue da preparare, qualche birra da mettere in fresco, un terzo tempo da organizzare!